24/06/13
Al via le riprese di "L'uomo col mazzo di fiori in mano"
Inizieranno prossimamente le riprese per il cortometraggio dal titolo (provvisorio) "L'uomo col mazzo di fiori in mano" di Giacomo Ferrante. Girato tra Torino e Bussana vedrà, tra gli altri, la partecipazione di Antonella Baronciani, Paola Crova, Aldina Formis, Vito Garofalo, Emanuela Gallo, Maria Giovanna Bertani, Marina Colombera, Antonella Domicoli, Paola Chiama, Emy Gag, Aldo Mazzarino, Alessandra Terni, Loredana Manfrè, Gianna Canova.
22/06/13
La "Metafora" al Centro Culturale Principessa Isabella
Oggi, sabato 22 giugno alle ore 14.30 , Giacomo Ferrante sarà presente al Centro Culturale Principessa Isabella di via Verolengo 212, durante la presentazione di alcuni libri dell'editrice Faligi a parlare del progetto di Bussana...
14/06/13
PROIEZIONE E INCONTRO NELLA NUOVA SEDE
Mercoledì 19 giugno 2013 ore 20.30
via Gioberti 53, Torino
Mercoledì 19 giugno alle 20.30 siete tutti invitati a visitare la nuova sede di via Gioberti 53 a Torino che ospiterà il progetto di Bussana vecchia fino a che questo durerà (ad oggi nessuno sa quanto andrà avanti, gli eventi multiartistici in cui saranno esposte le opere son previsti per l'estate del 2014 (Cecchi Point,Torino: giugno 2014 - Bussana vecchia: luglio-agosto 2014 - Anatra zoppa,Torino: settembre 2014) ma la cosa potrebbe proseguire annualmente o a scadenza biennale oppure finire lì l'estate prossima. Vedremo.
Verranno proiettati i film UOMO DELLA PIETRA e IL PALLONE.
11/06/13
PROIEZIONE E INCONTRO NELLA NUOVA SEDE
Prossimamente siete tutti invitati a visitare la nuova sede di via Gioberti 53 a Torino che ospiterà il progetto di Bussana vecchia fino a che questo durerà (ad oggi nessuno sa quanto andrà avanti, gli eventi multiartistici in cui saranno esposte le opere son previsti per l'estate del 2014 (Cecchi Point, Torino: giugno 2014 - Bussana vecchia: luglio-agosto 2014 - Anatra zoppa, Torino: settembre 2014) ma la cosa potrebbe proseguire annualmente o a scadenza biennale oppure finire lì l'estate prossima. Vedremo.
Ho pensato di proiettare come pretesto per riunirci uno dei miei film realizzati in questi 20 anni di carriera da videomaker indipendente. Chiedo a voi di scegliere quale tra questi:
1) REAL FALCHERA FOOTBALL CLUB (1991-min.37) - Spaccato di un quartiere dell'estrema periferia torinese tramite le voci dei componenti della (sgangherata) squadra di calcio che dà il nome al film.
2) UOMO DELLA PIETRA (1992-min.19) - Ritratto di "Maciste", storico sollevatore di pietre di Porta Palazzo.
3) FRAMMENTI DI UN VIAGGIO (1993-min.30) - Cronaca di un viaggio Torino-Roma sul treno "rosso" che portava nella capitale tutti quelli che non si volevano rassegnare a diventare "post-comunisti".
4) IL PALLONE (1993-min.30) Film-metafora sul "potere" e la "conquista del potere".
5) MILANO 25 APRILE 1994 (min.30) Film-documento collettivo sul primo 25 aprile all'indomani della prima storica vittoria berluscomica.
6) IL PENULTIMO LUSTRO ROSSO DEL SECOLO IN ATTESA DELL'AVVENTO DEL NUOVO MILLENNIO (1995-min.30) Lo storico passaggio del PCI in PDS dal punto di vista dei militanti torinesi.
7) ALZABARRIERA (1996-min.42) Video-inchiesta sui giovani del quartiere Barriera di Milano.
8) STRANAMORE_ATTENTI A QUEI DUE (1996) Due giovani falcheresi raccontano il proprio rapporto con l'altro sesso.
9) BARRIERA D'ITALIA-TORINO POP (2000-min.52) Aspetti storici della zona operaia di Torino dove tra l'altro Antonio Gramsci cominciò a diventare Antonio Gramsci.
10) IL RAGAZZO (2001-min.10) La "battaglia di Genova" e Carlo Giuliani, ragazzo.
11) SENZA FIAT...O? (2002-min.20) Film collettivo sulla crisi Fiat del 2002 in cui cominciò a delinearsi la battaglia etico-legale (tuttora in corso) tra FILOSOFIAT e FILOSOFIOM.
12) CASSA DA VIVO (2003-min.54) Torino e la sua trasformazione da "Città-fabbrica" a qualcosa che non è chiaro ancora oggi...attraverso il punto di vista di giovani e meno giovani precari,cassintegrati e disoccupati torinesi... con le idee chiare.
13) QUINTO STATO ESISTE NON APPARE QUINDI NON ESISTE (2009-min.5) Il tema dell'immigrazione visto attraverso le tv locali torinesi con coinvolgimento del pubblico via telefono.
Ho pensato di proiettare come pretesto per riunirci uno dei miei film realizzati in questi 20 anni di carriera da videomaker indipendente. Chiedo a voi di scegliere quale tra questi:
1) REAL FALCHERA FOOTBALL CLUB (1991-min.37) - Spaccato di un quartiere dell'estrema periferia torinese tramite le voci dei componenti della (sgangherata) squadra di calcio che dà il nome al film.
2) UOMO DELLA PIETRA (1992-min.19) - Ritratto di "Maciste", storico sollevatore di pietre di Porta Palazzo.
3) FRAMMENTI DI UN VIAGGIO (1993-min.30) - Cronaca di un viaggio Torino-Roma sul treno "rosso" che portava nella capitale tutti quelli che non si volevano rassegnare a diventare "post-comunisti".
4) IL PALLONE (1993-min.30) Film-metafora sul "potere" e la "conquista del potere".
5) MILANO 25 APRILE 1994 (min.30) Film-documento collettivo sul primo 25 aprile all'indomani della prima storica vittoria berluscomica.
6) IL PENULTIMO LUSTRO ROSSO DEL SECOLO IN ATTESA DELL'AVVENTO DEL NUOVO MILLENNIO (1995-min.30) Lo storico passaggio del PCI in PDS dal punto di vista dei militanti torinesi.
7) ALZABARRIERA (1996-min.42) Video-inchiesta sui giovani del quartiere Barriera di Milano.
8) STRANAMORE_ATTENTI A QUEI DUE (1996) Due giovani falcheresi raccontano il proprio rapporto con l'altro sesso.
9) BARRIERA D'ITALIA-TORINO POP (2000-min.52) Aspetti storici della zona operaia di Torino dove tra l'altro Antonio Gramsci cominciò a diventare Antonio Gramsci.
10) IL RAGAZZO (2001-min.10) La "battaglia di Genova" e Carlo Giuliani, ragazzo.
11) SENZA FIAT...O? (2002-min.20) Film collettivo sulla crisi Fiat del 2002 in cui cominciò a delinearsi la battaglia etico-legale (tuttora in corso) tra FILOSOFIAT e FILOSOFIOM.
12) CASSA DA VIVO (2003-min.54) Torino e la sua trasformazione da "Città-fabbrica" a qualcosa che non è chiaro ancora oggi...attraverso il punto di vista di giovani e meno giovani precari,cassintegrati e disoccupati torinesi... con le idee chiare.
13) QUINTO STATO ESISTE NON APPARE QUINDI NON ESISTE (2009-min.5) Il tema dell'immigrazione visto attraverso le tv locali torinesi con coinvolgimento del pubblico via telefono.
02/06/13
LA SEDE DEL PROGETTO
Il nostro progetto ha una sede operativa, si trova a Torino in via Gioberti 53.
Servirà per le nostre riunioni, proiezioni, discussioni, dibattiti e potrebbe anche essere utile per ospitare chi viene da fuori Torino e volesse pernottare.
Via Gioberti per chi non lo sapesse si trova a due passi dalla stazione ferroviaria di Porta Nuova (GUARDA LA MAPPA).
Per ora me ne occuperò direttamente io, pensavo di organizzare al più presto un evento di qualche tipo che servisse a reincontrarci tra noi aderenti per fare il punto della situazione "opere da realizzare" per gli eventi dell'estate 2014.
Ringraziando Giuliana Moda per la concessione libera dello spazio invito chiunque avesse voglia di utilizzarlo per qualche evento cinematografico, musicale o di altro tipo a contattarmi al mio n. di cellulare o scrivermi qui o al mio indirizzo e-mail: giacferrantefalchera@libero.it.
Comunicherò al più presto gli orari di apertura.
ADELANTE! :-)
(GS)
Servirà per le nostre riunioni, proiezioni, discussioni, dibattiti e potrebbe anche essere utile per ospitare chi viene da fuori Torino e volesse pernottare.
Via Gioberti per chi non lo sapesse si trova a due passi dalla stazione ferroviaria di Porta Nuova (GUARDA LA MAPPA).
Per ora me ne occuperò direttamente io, pensavo di organizzare al più presto un evento di qualche tipo che servisse a reincontrarci tra noi aderenti per fare il punto della situazione "opere da realizzare" per gli eventi dell'estate 2014.
Ringraziando Giuliana Moda per la concessione libera dello spazio invito chiunque avesse voglia di utilizzarlo per qualche evento cinematografico, musicale o di altro tipo a contattarmi al mio n. di cellulare o scrivermi qui o al mio indirizzo e-mail: giacferrantefalchera@libero.it.
Comunicherò al più presto gli orari di apertura.
ADELANTE! :-)
(GS)
LAVORI IN CORSO
Annuncio rivolto a tutti coloro che collaboreranno alla realizzazione delle mie opere:
Tra poco si parte, tenetevi pronti, vi ricordo di che si tratta:
Nell'ambito del progetto LA METAFORA DI BUSSANA-L'EUROPA CHE VOGLIAMO intendo realizzare due video,uno in forma "DOC" e l'altro un fiction muto che definisco "FILM-METAFORA". Col Doc l'idea è quella di indagare,scoprire,conoscere meglio la storia di Bussana vecchia e dei bussanesi residenti ad oggi tramite la loro voce e i loro racconti,ma anche ascoltando le voci di chi a Bussana ci va solo da turista o comunque ne ammira la storia,il luogo,le origini...
Il secondo film invece avrà degli attori che reciteranno ciascuno un personaggio ed una narrazione con inizio, svolgimento e finale: Il titolo provvisorio è L'UOMO COL MAZZO DI FIORI IN MANO e sarà interpretato dall'attore-mimo professionista Vito Garofalo, che ne sarà il protagonista. Questo si imbatterà in alcune disavventure dovute alla propria "precaria" situazione esistenziale ed avrà come controparte un antagonista con la sua banda di sfaccendati amici che lo sceglieranno come bersaglio delle proprie malefatte.
La prima parte della storia sarà ambientata nella dura realtà di una metropoli senza nome che potrebbe essere una qualunque città italiana o europea coi suoi mille incroci stradali(luoghi di "lavoro" ideali per chi si trova a fare il "mestiere" del nostro "eroe solitario"....).
La seconda parte invece sarà ambientata nel luogo fantastico-onirico-immaginifico composto da vicoli strettissimi e piccole piazze,senza smog e traffico di automobili ed abitato solo da esseri stupefacenti e surreali per bellezza e fascino...Un luogo da fiaba abitato da personaggi fiabeschi...qui il nostro eroe vedrà un
capovolgimento della propria realtà esistenziale,dall'esser maltrattato e addirittura inseguìto dalla cattiveria degli uomini di città si troverà ad esser coccolato e addirittura venerato dalla bellezza delle residenti di quel luogo magico,che sono tutte donne...Nell'imbattersi in quel luogo così diverso da quelli cui era abituato egli subirà una trasformazione antropologica e perfino i suoi inseguitori non potranno rimanere tali e quali a prima venendo a contatto con quel luogo e quegli esseri da sogno...
(G.F.)
Tra poco si parte, tenetevi pronti, vi ricordo di che si tratta:
Nell'ambito del progetto LA METAFORA DI BUSSANA-L'EUROPA CHE VOGLIAMO intendo realizzare due video,uno in forma "DOC" e l'altro un fiction muto che definisco "FILM-METAFORA". Col Doc l'idea è quella di indagare,scoprire,conoscere meglio la storia di Bussana vecchia e dei bussanesi residenti ad oggi tramite la loro voce e i loro racconti,ma anche ascoltando le voci di chi a Bussana ci va solo da turista o comunque ne ammira la storia,il luogo,le origini...
Il secondo film invece avrà degli attori che reciteranno ciascuno un personaggio ed una narrazione con inizio, svolgimento e finale: Il titolo provvisorio è L'UOMO COL MAZZO DI FIORI IN MANO e sarà interpretato dall'attore-mimo professionista Vito Garofalo, che ne sarà il protagonista. Questo si imbatterà in alcune disavventure dovute alla propria "precaria" situazione esistenziale ed avrà come controparte un antagonista con la sua banda di sfaccendati amici che lo sceglieranno come bersaglio delle proprie malefatte.
La prima parte della storia sarà ambientata nella dura realtà di una metropoli senza nome che potrebbe essere una qualunque città italiana o europea coi suoi mille incroci stradali(luoghi di "lavoro" ideali per chi si trova a fare il "mestiere" del nostro "eroe solitario"....).
La seconda parte invece sarà ambientata nel luogo fantastico-onirico-immaginifico composto da vicoli strettissimi e piccole piazze,senza smog e traffico di automobili ed abitato solo da esseri stupefacenti e surreali per bellezza e fascino...Un luogo da fiaba abitato da personaggi fiabeschi...qui il nostro eroe vedrà un
capovolgimento della propria realtà esistenziale,dall'esser maltrattato e addirittura inseguìto dalla cattiveria degli uomini di città si troverà ad esser coccolato e addirittura venerato dalla bellezza delle residenti di quel luogo magico,che sono tutte donne...Nell'imbattersi in quel luogo così diverso da quelli cui era abituato egli subirà una trasformazione antropologica e perfino i suoi inseguitori non potranno rimanere tali e quali a prima venendo a contatto con quel luogo e quegli esseri da sogno...
(G.F.)
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